tzunami

Ieri ho bighellonato in qualche blog di mamme che seguo e mi sono resa conto che la stagione dei vomiti a tromba è iniziata.. noi potevamo farcelo mancare? Ieri, come ho smesso ho preso Lara dall’asilo e sono rientrata a casa passando per la nonna.. Mi aspettava un Federico mai visto prima, tutto  mogio mogio.. sempre in braccio a me. Lara ha iniziato a colare moccio e starnutire a ripetizione e poi è crollata addormentata per risvegliarti dopo 20 minuti isterica. Allora li ho portati a casa e ci siamo accoccolati sul divano ed è così che ci ha trovati mio marito quando è tornato.. c’era una calma surreale io e mio marito non facevamo che guardarci tra di noi e poi guardare loro innaturalmente fermi.. all’ora di cena, Fede ha voluto il latte, dopo 30 secondi ha iniziato a fare rumori di gola, per poi travolgere con l’onda anomala tutto quello che gli è capitato a tiro, mamma compresa che tentava di parare il colpo.. passato lo tzunami sono rimasti solo 2 esseri gocciolanti. La prima domanda è come fanno 350 ml di latte, che già è incredibile che riescano a stare dentro un nano di 2 anni, a trasformarsi in una diga rotta? Dopo aver ripulito la catastrofe devo dire che Fede ha iniziato a stare bene, forse si era liberato di qualche “tappo” ed è tornato in lui, ha perfino cenato e poi dopo che ha iniziato a saltare, urlare accompagnato dalla sorella facendo un casino nero, come ogni sera, io e mio marito abbiamo iniziato  volerlo mandare 10 minuti in veranda..

Mamma snaturata capitola..

Sono rientrata ieri verso le 19.30. Mio marito è venuto a prendermi coi bambini all’aeroporto.. ( devo dire che me lo aspettavo). Quando mi hanno vista sono stati felicissimi ma io più di loro.. sembrava che non li vedevo da un pezzo e mi sono sembrati piccolissimi  e bellissimi..

Stanchissima ma felice di essere a casa, sembra di essere stata via una vita..
Le riunioni sono andate benissimo e sono state molto interessanti.
La cena della convention è stata organizzata in un locale di Rimini che fa musica è ho fatto anche 4 salti, e devo dire che ancora me la cavo e ci si può ancora divertire..

Però prima della partenza, poco prima di salutarli mi è salita un’ansia terribile e al momento dello stacco non sono riuscita a non piangere.. forse perché era la prima volta che li lasciavo e non avevo fatto bene i conti con questo, mi era sembrato molto facile nella teoria.. forse  dopotutto non sono così snaturata..

 

Mamma snaturata

Mi ritrovo alla vigilia di una partenza per lavoro. Devo partecipare per una convention a Rimini, prendo il volo domenica mattina e rientro martedi pomeriggio inoltrato.. ovviamente sono notevolmente contenta e felice.. devo spiegare il motivo??

 

Aggiornamento

Ammetto che non scrivo sul blog da troppo tempo…. me ne vergogno un po’ però il tempo passa sempre troppo veloce ed io non ho mai un minuto per me. La sera il mio ultimo pensiero è quello di accendere il computer..  Le giornate iniziano sempre molto presto e finiscono verso le 10.30 ma mi sembra che durino una vita intera talmente sono piene.. però prima di qualsiasi altra cosa vorrei aggiornare la crescita dei  miei bambini..

Lara tra un mese compirà 4 anni e mi sembra incredibile. E’ cresciuta tantissimo. I suoi ragionamenti diventano ogni giorno più complessi e il suo modo di parlare è sempre più ricco! Continua ad essere una bambina molto testarda e cocciuta, i capricci non mancano e delle volte anche le scenate. Dall’altra parte, continua ad essere una bambina dolcissima e attaccatissima alla sua mamma.. Purtroppo dallo scorso inverno ha continuato a venire nel lettone e ora si è stabilita in pianta fissa.. Non ne sono orgogliosa ma lei ha vinto sulla mia stanchezza.. non ho la forza di volontà ne la costanza  di impormi.. ci vuole troppo sforzo e nell’ultimo anno ho perso entrambe queste doti. Praticamente non dormo, ma cado in coma e i giorni dei risvegli notturni oramai lontani, per me allo stato attuale sono impensabili.. Tra qualche settimana si riprende all’asilo e con la solita routine invernale dopo la pausa estiva. Alla fine dell’anno siamo stati molto indecisi su dove sistemare i bambini che poi abbiamo dirottato ai nonni mentre noi lavoravamo.. E’ stata un estate lunga ma il fatto di averli a casa ha avuto i suoi vantaggi.. il primo di tutti che sono riuscita a godermeli tantissimo. Abbiamo fatto tanto mare e sono riuscita a farci diventare tutti scurissimi.

Federico la domenica prossima compie 2 anni. Lui è dolce quanto Lara ma rimane più “dinamico” rispetto a lei. Ovviamente ha un’età in cui il carattere non è ancora saltato fuori ed è più facilmente impressionabile però prevedo un altro bel caratterino.. Ancora non parla molto e si capisce poco di quello che dice…  Quest’estate abbiamo provato a toglierli il panno.. abbiamo iniziato a luglio e ora stavo per buttare la spugna dopo 2 mesi di cacche e pipì sparsi per il mondo.. mi scocciava perché lo vedevo pronto perché qualche volta  aveva usato il “posto giusto” e riusciva a trattenerla per lungo tempo, solo che non si voleva decidere.. poi in questi giorni la svolta, a parte qualche fallita, sta regolarmente usando il water e io incrocio le dita… L’altra sua caratteristica è che è distratto e non fa che cadere..  ero abituata a Lara molto prudente e lui non fa che sbattere, inciampare e cadere.. ha sempre qualche graffio, taglio o livido  nel sederino, nelle gambe o in faccia.. è un perenne reduce..

Devo dire che sto iniziando a respirare, i bambini stanno diventando più indipendenti e la mia personale qualità della vita è leggermente migliorata. Certo che vanno seguiti però sto riuscendo a leggere anche qualche libro.. Adesso la prossima tappa dovrebbe essere il verbo di Federico e il suo ingresso all’asilo…

Spero di non far passare di nuovo tutto questo tempo prima di scrivere ancora..

Paracadutismo senza paracadute..

Domenica sera siamo dovuti andare di corsa al pronto soccorso dopo che Federico è caduto da un muretto da un altezza di un metro E’ precipitato sbattendo la testa e soprattutto insaccando il collo. Per fortuna non c’era nulla di grave, ma lo hanno tenuto sotto osservazione per 24h. E’ stata una notte lunghissima e una giornata interminabile!! Per fortuna ieri sera lo hanno dimesso e siamo potuti tornare a casa sani e salvi!!

Divisioni

Qualche sera fa avevo Lara in braccio. Il papà le ha preso il piedino in mano e le ha chiesto di chi era. Lei facendo la smorfiosa – di papà!! Io l’ho fatta scendere dicendole che allora se il piede era del padre non la volevo in braccio..

no mamma, aspetta.. prendimi. Questo piede è di papà  ma questo è tuo!! (la furba)

L’ho ripresa in braccio e prendendola in giro abbiamo iniziato a dividercela chiedendole di volta in volta di chi era un orecchio, poi l’altro, le braccia e poi via via tutto il resto. Lei diplomaticamente sempre uno di papà e uno di mamma..  Dopo essercela equamente divisa le ho chiesto:

-amore, ma ora dimmi di chi è il naso?? (giusto per metterla in difficoltà)

Lei ha subito capito il tranello, ci ha pensato 2 secondi e ha risposto :

-          Di Federico!!!

Ma dico certe cose dove le imparano…

Poco dopo è caduta e si è fatta male ad un piede, ha fatto parecchia lagna ovviamente ed io..

-          Aspetta, amò.. fammi vedere!! A quello è il piede di papà, a me non interessa vai da lui…

Per una volta è toccato a lei rimanere di sasso.. e che cavoli!!!

Stickers mania.

Da qualche mese abbiamo scoperto che a Lara piacciono gli adesivi, quindi gliene abbiamo comprato di tutti i tipi, ma purtroppo li finisce in una sera. Alla fine ho comprato una raccolta molto carina che ne contiene 1000 e l’abbiamo impegnata per diverse settimane. Questo libro è tutto stickers di animali e ne approfitto per insegnarle i nomi.  Un paio di sere fa, appunto mentre li attaccavamo, io facendo la maestrina:
-amore questo uccello si chiama cacatua.
Lei ha sgranato gli occhi e con innocenza mi ha chiesto:
-Mia??? 
Sono scoppiata a ridere e ho provato a spiegarle inutilmente che era il nome dell’animale, però ogni volta che lo pronunciavo ne usciva con – ma mia??
Alla fine mi sono arresa e ho lasciato perdere le spiegazioni a tempi più maturi…
Oggi però è ricapitato lo stesso animale e quando ho provato a dirlo stavolta era preparata..
-No, è cacca tua e di Federico!!!

Una mamma in cerca di assoluzione..

Ieri sera quando sono rientrata da lavoro ho trovato Lara ancora più affettuosa del solito e mi ha elargito ti voglio bene a pioggia. Per finire poco prima della ninna già infilata nel suo letto

-          Mamma ti voglio tanto tanto bene..

( mi è sembrato giusto approfittare della situazione)

Amore anche quando la mamma si arrabbia e ti sculaccio?

Si

Amore anche quando la mamma si arrabbia e urla?

Si, ti voglio bene lo stesso!

Fiuuu.. meno male…

Benvenuti

Devo ammettere che mi è dispiaciuto lasciare splinder, ero molto affezionata al mio blog.. ora devo abituarmi alla mia nuova casa..
Devo anche ammettere che stavo decidendo se cambiare nome..

Devo ammettere che il nuovo nome sarebbe stato meno idilliaco e roseo J